Signori e signore, questo si che è un mondiale! Potevano mancare i colori gialloneri?? certo che no! eravamo presenti con Martina nel trail short e con Franci in ben due gare: vertical e classic up&down. Questo mondiale fa anche da viatico ufficiale per le prossime edizioni, innanzitutto il format, quattro giorni di gare: vertical, trail short, trail long e classic up&down, sia per "senior" che per le categorie under 20. Un grande investimento in quanto a visibilità! Permette a tutto il popolo dell'off road di seguire le gare su you tube con commento in 5 lingue diverse compreso l'italiano. Il commento affidato a Scola a visto avvicendarsi al suo fianco diversi campioni per il commento tecnico: Xavier, Vender, Rostan e il nostro Martin, oltre ad altri interventi lungo tutte le quasi 30 ore di diretta nei 4 giorni. Ma veniamo a noi, primo giorno ed è già l'ora di Franci. Il percorso si sviluppa in circa 7km di gara per 1000d+. Partenza piatta con giro nel paese, primi 2km di salita dura seguito da un tratto di falso piano con uscita dal bosco, concludendo poi con l'ultimo km dalle pendenze proibitive.La nostra nazionale si presenta compatta ai nastri di partenza, Franci battaglia assieme a Sortini e Belotti sempre intorno alla top20, grazie ad un super finale tutte e tre chiudono nelle 20, Sortini 16^ Franci 18^ Belotti 19^, sfuma la medaglia di bronzo a squadre per soli 2 punti, ma nulla si può recriminare alle ragazze, chi ha visto i video dell'ultimo tratto sa bene che hanno dato veramente tutto!!Secondo giorno e si allungano le distanze, 45km e 3500d+ Martina conduce una gara accorta nella prima parte, per poi recuperare posizioni su posizioni fino ad arrivare al traguardo in 34^ posizione, con il livello presente una prestazione da incorniciare! complimenti davvero Marti!! Quarto e ultimo giorno, ed è qui che che Franci estrae il coniglio dal cilindro!! percorso molto veloce con lunghi tratti su bitume, 1 giro da compiere 2 volte( potevano dirlo prima all'ugandese) per 15km di gara. Anche qui prevale la tattica di far sfogare le avversarie nel primo giro, al termine del quale Franci è intorno alla ventesima posizione, da qui in poi apre il gas, scollina 16^, in discesa riesce a risalire fino alla 12^ ma nell'ultimo km in piano, tratto sicuramente non favorevole alle sue caratteristiche, riperde 2 posizioni ma finisce comunque 14^!! Considerato il livello possiamo solo dire grazie a Franci per le emozioni che ci ha regalato!! La maglia azzurra è il sogno di qualsiasi atleta,ma viverla è tutt'altro che facile soprattutto se si ha una certa sensibilità. In questo percorso complicato di ripresa e ritorno, Francesca non è mai stata sola,ma accompagnata da un tecnico che è molto di più: Giulio è un uomo attento alla persona,capace di ascoltare le paure,suggerire la strada e motivare.
Ecco il suo commento:
"Esprimo tutta la mia gioia per Francesca e Martina. Francesca ha avuto un inverno travagliato e,come ogni atleta sa,quando il fisico non risponde anche la testolina fatica ad aver motivazioni. Ha saputo reagire alla grande,ha costruito passo dopo passo nuovi allenamenti e nuove gare. Logicamente in tre mesi non si può raggiungere il top della condizione. Considerando anche il parterre di qualità eccezionale, credo che i piazzamenti ottenuti in entrambe le gare abbiano un grandissimo valore! Ho visto Francesca contenta e soddisfatta: questa prerogativa è di ottimo auspicio per proseguire su questa strada.
A Martina un grande Grazie: ha indossato la maglia azzurra con serietà, entusiasmo e dimostrato quanto sa stare sulla fatica a denti stretti per onorare i colori azzurri in una gara decisamente tecnica e impegnativa. Il suo 34° posto mondiale è un'altra soddisfazione importante da custodire e festeggiare."
